CSM e ANAC per il contrasto alla corruzione in Albania.

Il progetto di assistenza alla Scuola della Magistratura albanese, gestito da AICS Tirana con il Consiglio Superiore della Magistratura italiano, del valore di 300.000 Euro, è fondamentale nelle relazioni di cooperazione dell’Italia con il Ministero della Giustizia albanese. Offre, insieme all’eccellenza degli interlocutori istituzionali italiani, un’efficace duttilità degli interventi operativi.

Nonostante la pandemia, l’iniziativa ha conseguito nel corso del 2020 risultati puntuali e lusinghieri. Ha consentito di rispondere con flessibilità e tempestività alle richieste della Ministra della Giustizia, Etilda Gjonaj, sulla formazione nel settore della prevenzione amministrativa della corruzione e della trasparenza. Al contempo, ha continuato nella sua vocazione originaria di supporto alla Scuola di Magistratura albanese per il fondamentale ricambio generazionale dei magistrati, nel quadro della più ampia e ambiziosa riforma costituzionale.

Il progetto, avviato nel 2020, ha già raggiunto e superato gli obiettivi quantitativi previsti e mira oggi a fornire un sostegno concreto alla redazione del nuovo codice di diritto penale e alla lotta alla corruzione. Per questo scopo, l’iniziativa comprende, tra l’altro, attività di formazione mirata per i coordinatori anti corruzione di recente nomina da parte del Ministero della Giustizia nelle sue funzioni di Autorità.

In tale contesto, una missione ANAC – giunta a Tirana nel marzo 2021 – ha raccolto le esigenze formative della neo-istituita rete albanese dei coordinatori anti corruzione allo scopo di elaborare il piano formativo che verrà eseguito in presenza e a distanza, con vari moduli didattici, specifici per tutte le esigenze identificate nel corso della missione.

Il piano formativo ANAC è la risposta italiana a una richiesta specifica che la Ministra della Giustizia aveva avanzato in occasione della visita a Tirana del Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio lo scorso 20 novembre, in favore di 17 funzionari assunti dal Ministero della Giustizia albanese e inseriti nelle principali agenzie governative che forniscono servizi ai cittadini, con funzioni di monitoraggio delle procedure e di redazione dei piani per la trasparenza.

Il piano, le cui attività sono appena iniziate, si articola su quatto pacchetti che, nell’arco di due mesi, affronteranno quattro temi cruciali.

  1. La gestione degli esposti e il fenomeno dei whisteblower.
  2. Il quadro legislativo per il piano nazionale anticorruzione.
  3. Il quadro legislativo per la prevenzione della corruzione.
  4. Il tema della trasparenza e la sua evoluzione in era internet.

Con un esercizio di attenzione e flessibilità da parte di AICS Tirana, del CSM e di ANAC è stato possibile inserire nel progetto un modulo formativo specifico e corrispondente alle immediate esigenze del Ministero della Giustizia per rendere operativa la rete dei coordinatori anti corruzione, elemento qualificante della Strategia intersettoriale anticorruzione adottata da queste autorità.

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo intende proseguire e ampliare la collaborazione presente e futura delle nostre Istituzioni d’eccellenza non solo sul piano bilaterale ma anche nell’ambito dei progetti europei con cui la collaborazione del CSM e dell’ANAC vanta tradizioni di tutto rispetto.

 

Renovation Works for Two Business Incubators in Albania, Women Dedicated. Invitation to Bid.

Description: Under the Project UNJP/ALB/015/UWN “Gender, rural Equality and Tourism”, with the objective(s) to contribute to rural women’s empowerment in Albania and to facilitate as well as to strengthen women’s roles and contribution to rural development in the context of the 2030 Agenda for Sustainable Development and its core principle of leaving no-one behind, FAO has identified two buildings, one located in Elbasan and one located in Leskovik, that need to be rehabilitated to host women-dedicated business incubators.
Locations: Elbasan (Elbasan Municipality) Leskovik (Kolonje Municipality)
Site visit is optional, dates and times are indicated under 4, SITE VISIT in the tender document
Deadline for Technical Question: 20/06/2022 14:00h Central European Time
SUBMISSION DEADLINE: 03/06/2022 17:00h Central European Time.
https://www.ungm.org/Public/Notice/173738

NUOVI ORIZZONTI. Inaugurata la nuova Scuola Agraria di Fier Rakip Kryeziu.

Il 13 settembre è stata inaugurata la scuola “Rakip Kryeziu” di Fier, dando un nuovo inizio all’anno scolastico per i 180 studenti attualmente iscritti. Si tratta del momento culminante del programma ” Istruzione e alla Formazione Professionale attraverso l’innovazione” (AID 11000), finanziato dal Governo italiano e attuato dalla sua controparte, il Ministero dell’Economia e delle Finanze albanese.

La giornata di inaugurazione ha riunito tutti gli attori attivamente coinvolti nel progetto: i rappresentanti dell’AICS, i rappresentanti della Regione Emilia Romagna, il direttore della scuola, gli insegnanti e gli studenti della scuola.

Il programma VET, con un budget totale di 5.000.000 euro, consiste nella creazione di una scuola agricola multifunzionale di eccellenza presso l’esistente scuola “Rakip Kryeziu” di Fier e ha comportato la ristrutturazione delle infrastrutture, la costruzione di nuovi dormitori, laboratori e strutture di trasformazione. La componente di assistenza tecnica istituzionale intrapresa nell’ambito del progetto PEMA, attuato dalla Regione Emilia Romagna con un budget totale di 1.322.000 euro, ha creato un canale operativo per il trasferimento di conoscenze e competenze nei settori dell’istruzione e della formazione professionale ad orientamento agroalimentare e agromeccanico, sulla base dell’esperienza degli Istituti di istruzione secondaria di eccellenza dell’Emilia-Romagna. L’obiettivo generale è quello di contribuire a un mercato del lavoro più inclusivo ed efficace, sostenendo le politiche attive per l’occupazione e lo sviluppo delle competenze della forza lavoro.

La scuola è stata completamente ristrutturata e attualmente ospita 180 studenti, provenienti anche da diverse regioni dell’Albania, data la caratteristica agraria della regione di Fier come roccaforte della formazione e della tradizione agricola del suo territorio. Dato l’afflusso di studenti fuori sede, è stato costruito un convitto per ospitarli. Parte della ristrutturazione comprende anche una stalla e una serra tecnologica per supportare la formazione scolastica in materia di allevamento e produzione agroalimentare. Ciò consentirà di sostenere alcuni processi di filiera come la lattiero-casearia e l’ortofrutticola, contribuendo al contempo al meccanismo di autofinanziamento della scuola. La formazione e l’aggiornamento delle competenze degli insegnanti, grazie al supporto della Regione Emilia Romagna e dell’Università Agricola di Tirana, partner rilevante per la sostenibilità del progetto, consentirà agli studenti di mettere in pratica le competenze acquisite delle infrastrutture rinnovate.

La tavola rotonda in seguito all’inaugurazione ha creato uno spazio di discussione per tutte le parti interessate, per riflettere sui risultati del progetto e celebrare le sinergie e le collaborazioni create. Capitalizzazione, soft skills, networking con alcuni Istituti di istruzione secondaria di eccellenza italiani sono le parole chiave che hanno evidenziato il valore del capitale umano del progetto e come le relazioni abbiano favorito l’apprendimento reciproco, il rafforzamento delle capacità e la crescita per tutti gli attori coinvolti.

AICS Tirana per la valorizzazione del patrimonio culturale albanese nei parchi archeologici di Bylis e Klos

Tirana, 20 Settembre 2024_Si riunisce il primo Comitato di Pilotaggio del progetto “Bylis” (titolo completo: EU for Economic Development – Tourism-led, Local Economic Development, with a Focus on Cultural Heritage), finanziato dall’Unione Europea e realizzato da AICS Tirana per un importo di 6 milioni di euro, cui si aggiunge una partecipazione finanziaria italiana di 250.000 euro.

L’importante iniziativa interviene nel settore della valorizzazione del patrimonio culturale albanese ed intende rinnovare i siti archeologici di Bylis e Klos, nella Regione di Mallakastra, creando un centro visitatori ed un museo, migliorando l’accessibilità, realizzando attività di formazione per studenti ed esperti, promuovendo i due siti come meta turistica locale ed internazionale. Si tratta di una significativa opportunità di rilancio dell’economia nell’area, attraverso un coinvolgimento delle comunità locali e di tutto il comparto del patrimonio culturale albanese.

Partner principale del progetto è il Ministero per l’Economia, la Cultura e l’Innovazione albanese. La Viceministra Lira Pipa ha partecipato al meeting e sottoscritto il nuovo piano di lavoro, presentato dalla Titolare di AICS Tirana Stefania Vizzaccaro e firmato anche dal Rappresentante della Delegazione UE Hubert Perr.

In qualità di observer, hanno partecipato anche la Direttrice dell’Agenzia Statale per la Programmazione Strategica e il Coordinamento dell’Assistenza (SASPAC), Eridana Cano, insieme al Sindaco di Mallakastra, Qerim Ismailaj, gli accademici Gëzim Hoxha e Adem Bunguri, dell’Accademia delle Scienze d’Albania e dell’Istituto di Archeologia, e la Direttrice del Parco Archeologico di Apollonia e Bylis.

Contrastare i crimini ambientali per un futuro sostenibile: il ruolo della cooperazione internazionale in Albania

Tirana, 10 marzo 2025 – Oggi, presso il Cubo “InNature” della NAPA (Agenzia Nazionale per le Aree Protette) alla Piramide di Tirana, si è svolto il workshop “Environmental Crimes and Environmental Protection“, nel quadro del progetto “EU for Nature“, finanziato dall’Unione Europea e da Sida, e realizzato da AICS e UNDP. L’evento, organizzato da AICS Tirana e NAPA, in collaborazione con il Comune di Milano, ARPA Lombardia, Celim e Guardia di Finanza, è stato un’importante occasione di confronto e approfondimento sui crimini ambientali e le strategie di tutela del patrimonio naturale.

La sessione di apertura ha visto, tra gli altri, gli interventi di Daniel Pirushi, Direttrice Generale della NAPA, che ha illustrato il ruolo chiave dell’ente nella prevenzione dei crimini ambientali e della Vice Titolare di AICS Tirana, Letizia Fischioni, che ha descritto la strategia della Cooperazione Italiana nella tutela ambientale in Albania e, in particolare, l’impegno nella lotta contro i crimini ambientali, una seria minaccia per la biodiversità, lo sviluppo sostenibile e il benessere delle comunità locali. Da parte di entrambi è stata sottolineata la proficua e duratura collaborazione nell’ambito di diversi progetti.

Tra i contributi italiani, il workshop ha ospitato anche gli interventi di tecnici di ARPA Lombardia e del Comune di Milano, partner del progetto EU for Nature e rappresentato da Giampiero Commodaro. Davide Corbella ha illustrato il quadro normativo italiano nella lotta ai crimini ambientali, mentre Nadia Fibbiani del “Centro Regionale di Osservazione della Terra” di ARPA Lombardia ha presentato le attività di monitoraggio ambientale attraverso immagini satellitari. Dario Bellingeri ha poi approfondito l’uso delle immagini satellitari, aeree e da droni per il controllo ambientale, illustrando casi pratici di successo. Per la Guardia di Finanza è intervenuto Giampiero Carrieri, che ha evidenziato il ruolo del Corpo nel contrasto ai crimini ambientali, illustrando le strategie operative adottate in ambito internazionale.

Il Sistema Italia, tramite gli attori sopra citati che hanno presenti al workshop, supporta da tempo l’Albania nel rafforzamento delle proprie capacità legali, istituzionali e operative su questo fronte, attraverso la promozione di pratiche di gestione sostenibile, iniziative di sensibilizzazione, formazione e collaborazione interistituzionale tra le autorità albanesi, la società civile e la comunità internazionale. La salvaguardia del patrimonio naturale albanese è infatti parte integrante del percorso di adesione dell’Albania alla UE.

A conclusione dei vari interventi, il workshop ha proposto una sessione di dibattito, che ha evidenziato la necessità di rafforzare la cooperazione transnazionale e l’uso delle tecnologie per contrastare i crimini ambientali.

 

 

WOMEN EXPO 2025: settore pubblico e privato insieme per l’imprenditoria femminile in Albania

29 ottobre 2025_Una intensa giornata dedicata al dialogo e alle opportunità per l’imprenditoria femminile albanese si è svolta con successo a Tirana, presso la nota Piramide nel centro della città.

WOMEN EXPO 2025, questo il titolo dell’evento organizzato da @UNWomen, a cui ha partecipato anche AICS Tirana insieme a rappresentanti del settore privato, istituzioni pubbliche e numerosi stakeholders attivi per lo sviluppo economico femminile. Nello spazio introduttivo degli opening remarks presente anche il Vice Ambasciatore Pierluigi Simonetti.

La Vice Titolare di AICS Tirana, Letizia Fischioni, è intervenuta nel panel “Systemic Barriers to Entrepreneurship”, dedicato agli ostacoli che le donne incontrano nel fare impresa. Importante il lavoro fatto dalla Sede su questo fronte, in particolare nelle aree rurali e marginali del Paese. “Quando alle donne viene garantito uguale accesso alle risorse, agli strumenti finanziari e ai processi decisionali, il loro notevole potenziale imprenditoriale emerge chiaramente, dando vita a business innovativi e di successo” ha dichiarato Fischioni nel proprio intervento.

 

 

 

 

 

Europe Weeks 2021.

L’Italia alle settimane europee in Albania, 9-29 maggio 2021. Di seguito l’Agenda italiana.