NaturKosovo. Sessione informativa.

NATURKOSOVO ‐ SESSIONE INFORMATIVA

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Sede di Tirana – Competenza su Albania | Bosnia ed Erzegovina | Kosovo Rruga Abdi Toptani, Torre Drin 5 Piano, Tirana ‐ Albania

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – Sede di Tirana organizza una Sessione Informativa per l’affidamento dell’Iniziativa “NaturKosovo: il capitale naturale e culturale in Kosovo e lo sviluppo turistico sostenibile della Via Dinarica” – AID 12382, per un importo totale massimo di 1.800.000 Euro, ad organizzazioni della società civile e altri soggetti senza finalità di lucro iscritti all’elenco di cui all’art. 26, comma 3, della legge 125/2014, come da condizioni e modalità approvate dalla Delibera del Comitato Congiunto n. 50/2018.

La Sessione avrà luogo online il 3 agosto 2021 alle ore 11.00.

Verrà inviato il link per accedere alla riunione tramite piattaforma Cisco Webex ai soggetti interessati che confermeranno la propria presenza scrivendo una e‐mail all’indirizzo segreteria.tirana@aics.gov.it

Potranno fare domanda per il bando le OSC iscritte all’Elenco delle Organizzazioni della società civile ed altri soggetti senza finalità di lucro di cui all’art. 26, comma 3, della Legge 125/2014.

Informazioni pratiche

Data Martedì 3 agosto 2021 – dalle 11:00 alle 13.00 Luogo Online su piattaforma Cisco Webex

TRASPARENZA, DIALOGO E CONCRETEZZA. Stefania Vizzaccaro presenta l’Annual Report di Aics Tirana al COD – Ufficio del Primo Ministro.

Tirana, 18 Luglio 2022. Si è svolto oggi, presso il COD – Ufficio del Primo Ministro -, l’evento di presentazione dell’Annual Report 2021 dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) nei Balcani Occidentali, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Albania, Fabrizio Bucci, della Rappresentante AICS, Stefania Vizzaccaro, della Ministra per il Turismo e l’Ambiente albanese, Mirela Kumbaro, della Vice Ministra della Giustizia albanese, Adea Pirdeni, del dott. Gianluigi Pratola, in rappresentanza del Consiglio Superiore della Magistratura italiano.

L’evento è stato l’occasione per presentare i recenti risultati di una storia di cooperazione iniziata nel 1991, che ha reso l’Italia uno dei maggiori attori internazionali nella regione, per lo sviluppo sostenibile e l’integrazione europea dei Paesi Balcanici, con un impegno quotidiano al fianco delle comunità locali, in particolar modo quelle più vulnerabili, e dei Governi nazionali, persone per le persone.

I dati per il 2021 parlano chiaro. Un impegno complessivo di oltre 260 milioni di euro, con una quota di crediti concessionali di 188 milioni di euro, oltre 50 milioni di euro a dono e 20 milioni di euro in iniziative realizzate con fondi di conversione del debito. Gli interventi sostenuti sono stati realizzati in settori chiave per lo sviluppo sostenibile e l’integrazione europea della regione: ambiente, giustizia, energia, agricoltura, protezione civile, diritti umani, parità di genere, sviluppo rurale, solo per citare i principali. L’Annual Report contiene una descrizione dettagliata di tutte le iniziative in corso.

La presentazione ha dedicato due focus particolari a giustizia e ambiente nel quale l’Italia ha svolto un ruolo di primo piano nel 2021, con la co-organizzazione della COP26 di Glasgow insieme al Regno Unito.

Nel corso della presentazione ai giornalisti e al pubblico, l’Ambasciatore d’Italia Fabrizio Bucci ha dichiarato: “Oggi più che mai è importante affermare con forza alcuni valori fondamentali, che guidano l’azione del Governo italiano: il rispetto dei diritti della persona, la convivenza pacifica e civile dei popoli e lo sviluppo sostenibile. Con la presentazione dell’Annual Report dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nei Balcani Occidentali, tutto il Sistema Italia si presenta unito e impegnato, in collaborazione con i partner governativi e la comunità internazionale, per una prospettiva di sviluppo sostenibile delle nostre comunità, che sono vicine non solo dal punto di vista geografico, ma soprattutto dal punto di vista umano e istituzionale.”

La Rappresentante dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nei Balcani Occidentali Stefania Vizzaccaro ha dichiarato: “La strategia di cooperazione per i Balcani Occidentali ha due elementi principali, che sono le due facce di una stessa medaglia. Il primo, salvaguardare e valorizzare le identità locali in Albania e nei Balcani Occidentali. Il secondo, promuovere le diversità come fonte di ricchezza, gli scambi pacifici fra comunità e i valori fondamentali europei dei diritti e del rispetto della persona, che sono elementi essenziali per la sostenibilità dei processi di sviluppo.”

La Ministra del Turismo e dell’Ambiente albanese Mirela Kumbaro ha dichiarato: “Per l’Albania, l’Italia è molto di più di un partner. La nostra cooperazione non avviene solo all’interno delle sale riunioni o delle istituzioni. E’ una collaborazione che coinvolge direttamente le persone, per cultura, in un modo del tutto naturale. Per l’Albania, il modello di sviluppo sostenibile basato sulla salvaguardia delle identità e delle tradizioni, in particolar modo nel campo del turismo, significa benessere e crescita sociale ed economica. L’Albania è un mosaico di identità locali, da proteggere e valorizzare. Përmet o la Valle del Vjosa sono indiscutibili casi di successo. E’ evidente che si tratta di un modello ispirato all’Italia e dall’Italia, in cui noi crediamo, nel quale sono unite protezione delle bellezze naturali, promozione delle identità locali e valorizzazione delle diversità. E’ un modello di successo che dobbiamo sviluppare in tutto il Paese.”

In rappresentanza del Consiglio Superiore della Magistratura italiano, il dott. Gianluigi Pratola ha dichiarato: “E’ interessante vedere quanta attenzione AICS dedica alle problematiche relative alla natura e alla giustizia, in una visione condivisa, per lo sviluppo coerente dell’Albania in settori cruciali. L’impegno italiano al fianco delle autorità albanesi per la riforma del sistema giudiziario e l’affermazione di una nuova generazione di magistrati albanesi vuole raggiungere un risultato chiaro: un decisivo cambio di rotta sull’immagine della magistratura e la creazione di un sistema giudiziario sano, efficiente e in linea con i valori europei, dei quali l’Italia si è sempre fatta promotrice. Un sistema giudiziario indipendente e affidabile è, d’altronde, la pre-condizione per l’affermazione dell’Albania quale Paese moderno e democratico nel panorama internazionale e per lo sviluppo di sempre più intensi ed efficaci rapporti di cooperazione con i Paesi dell’Unione Europea e dei Balcani Occidentali.”

La presentazione dell’Annual Report da parte dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo è un momento che ha aperto una finestra sul percorso di integrazione europea di Istituzioni e comunità dei Balcani Occidentali e permetterà anche nei prossimi anni di seguire da vicino un cambiamento storico non solo per gli abitanti della regione, ma anche per tutti i cittadini italiani ed europei.

Per maggiori info tirana@aics.gov.it

 

La Sede di AICS Tirana alla Fiera di Rimini Macfrut 2024

La partecipazione della Sede AICS di Tirana a Macfrut 2024 ha visto coinvolti gli esperti di AICS a partire dal momento della prima presentazione pubblica dell’evento svoltasi in Albania a Tirana e Scutari, in novembre 2023, dove è stato messo a fuoco il tema delle piante officinali ed aromatiche.

Successivamente sono stati coinvolti nella fase di identificazione dei partecipanti e di altri soggetti interessati all’evento, tre progetti di sviluppo agricolo in corso finanziati da AICS: Rural-Albania condotto dalla ONG RTM, GREAT condotto da UN Women e TypicAl condotto da CIHEAM Bari.

Complessivamente partecipano circa 40 tra produttori e tecnici, tra cui 12 espositori provenienti da varie parti dell’Albania, che in uno stand ad hoc rappresenteno vari gruppi di produttori di piante aromatiche ed officinali, di frutti ed ortaggi. La fiera assume quindi secondo AICS un risvolto pratico in linea con gli obiettivi dei progetti supportati, che trova il fulcro nella partecipazione ai tavoli B2B – “Business to Business”. Qui i produttori albanesi possono avviare loro contrattazioni dirette, con potenziali acquirenti italiani ed internazionali. Oltre agli espositori la delegazione balcanica e’ composta da funzionari dei Ministeri dell’Agricoltura dell’Albania e delle tre Entità della Bosnia e Erzegovina, che partecipano anche ai seminari ed alle visite guidate interne ed esterne alla manifestazione fieristica.

La sede di Tirana, in collaborazione con la Sede AICS di Beirut, ha organizzato anche due eventi seminariali che si sono svolti presso lo stand centrale di AICS Roma. I temi proposti in preparazione per i seminari pubblici riguardano i modelli di business in particolare per la produzione delle piante aromatiche, officinali e spezie ed un confronto sull’organizzazione dei piccoli produttori nell’area balcanica ed in Libano rispetto alle sfide attuali della globalizzazione, del cambiamento climatico e delle crisi internazionali in atto.

A Modo Mio

Guarda il quarto reportage narrativo e fotografico della campagna Pianeti. L’Italia per filiere produttive di qualità nel Nord dell’Albania. Il miele e la propoli di Landi a Bajze.

madewithitaly.earth/a-modo-mio

NaturKosovo. Call for proposals.

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – Sede di Tirana ha pubblicato l’Avviso per l’affidamento dell’Iniziativa “NaturKosovo: il capitale naturale e culturale in Kosovo e lo sviluppo turistico sostenibile della Via Dinarica” – AID 12382, per un importo totale massimo di 1.800.000 Euro, ad organizzazioni della società civile e altri soggetti senza finalità di lucro iscritti all’elenco di cui all’art. 26, comma 3, della legge 125/2014, come da condizioni e modalità approvate dalla Delibera del Comitato Congiunto n. 50/2018.

Il termine ultimo per presentare le proposte è il 4 ottobre 2021 alle ore 12.00 (ora di Tirana).

Potranno fare domanda per il bando le OSC iscritte all’Elenco delle Organizzazioni della società civile ed altri soggetti senza finalità di lucro di cui all’art. 26, comma 3, della Legge 125/2014.

I’LL BE WITH YOU. L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nei Balcani Occidentali lancia una campagna per il contrasto alla violenza di genere e l’empowerment femminile.

Tirana, 5 Settembre 2022. In occasione della Giornata di Madre Teresa in Albania, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nei Balcani Occidentali lancia la campagna I’ll be with you, per promuovere l’impegno italiano di cooperazione nella lotta alla violenza di genere e l’empowerment femminile in tutti i settori della società.
La campagna sarà pianificata su RTSH, la rete pubblica nazionale albanese, e sul web dal 5 al 19 settembre, e dal 25 novembre al 10 dicembre, a partire dalla Giornata Internazionale per l‘eliminazione della violenza sulle donne e nel corso dei 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere.
L’iniziativa coincide con i 15 anni di impegno dell’Italia in Albania. La campagna presenta i dati raccolti attraverso 6 iniziative, non le uniche italiane a favore dell’empowerment femminile, realizzate dal 2007 al 2022 da due organizzazioni della società civile, il CIES e il COSPE, in collaborazione con associazioni locali albanesi: il Centro Vatra di Valona, Tjeter Vizion di Elbasan, Gruja tek Gruja e Centro Hapat Te Lehte di Scutari, Shoqata Nderkomunalja e Zadrimes.
Sono state sostenute 10.000 donne. È stato supportato il lavoro di 3 rifugi antiviolenza e il reinserimento sociale ed economico di 2.500 donne, con formazione professionale, nuovi posti lavoro e nuove microimprese.
La difesa delle donne vittime di abusi è solo una parte dell’impegno complessivo italiano al fianco delle istituzioni albanesi e delle associazioni locali. Le attività finanziate dall’Italia mirano al più ampio rafforzamento nei Balcani Occidentali del rispetto dei diritti umani, delle libertà individuali e della dignità della persona.
La campagna è stata ideata da Ernesto Spinelli, che ha curato anche il montaggio, ed è stata prodotta dalla casa di produzione albanese Anima Pictures.
La Rappresentante dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nei Balcani Occidentali, Stefania Vizzaccaro, ha dichiarato: “Innanzitutto è importante impostare bene la questione. Il problema non sono le donne vittime di abusi. Il problema sono gli uomini violenti. Scopo principale della nostra azione è la sostenibilità dell’impegno istituzionale nei Balcani Occidentali nel contrasto alla violenza di genere e l’empowerment femminile. Elementi chiave del nostro impegno al fianco dei Governi e della società civile sono il rafforzamento del lavoro con gli uomini violenti, la formazione degli operatori locali, pubblici e privati, e la più ampia sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’impegno italiano e per battere qualsiasi forma di indifferenza.”
Il lancio della campagna I’ll be with you da parte dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nei Balcani Occidentali è la prima tappa della nuova fase della cooperazione allo sviluppo Albania Italia inizata il 19 luglio 2022 con l’apertura dei negoziati di adesione. Il contrasto alla violenza di genere e l’empowerment femminile sono un impegno italiano prioritario.
Per maggiori info: tirana@aics.gov.it

Sarajevo: Italia protagonista alla Conferenza “Green Talks” sul turismo sostenibile

Si è tenuto a Sarajevo il workshop “Green Talks: tracciare il turismo sostenibile in Bosnia ed Erzegovina”, il primo dei tre appuntamenti conclusivi nell’ambito dell’iniziativa NaturBosniaHerzegovina, finanziata da AICS e implementata dall’OSC italiana CISP (Comitato internazionale per lo Sviluppo dei Popoli). L’evento ha riunito attori chiave del settore, incluse Autorità istituzionali della BiH , partner internazionali (presente anche la Delegazione dell’Unione Europea) ed espressioni della società civile. Nell’occasione, il CISP e i suoi partner e collaboratori di progetto – tra cui il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e Agenda 21 – hanno avuto l’opportunità di presentare risultati-chiave, condividere buone pratiche e delineare percorsi innovativi per uno sviluppo socioeconomico che promuova la tutela dell’ambiente attraverso il turismo.

Durante il suo indirizzo inaugurale, l’Ambasciatore d’Italia Marco Di Ruzza ha sottolineato come l’iniziativa “NaturBosniaHerzegovina” incorpori l’impegno congiunto, secondo una proficua ottica di gioco di squadra, a favorire l’elevazione degli standard ambientali della Bosnia Erzegovina in linea con quelli europei e a promuovere un turismo sostenibile nel Paese, valorizzandone le splendide bellezze naturali e la biodiversità. “La nostra Ambasciata – così Di Ruzza – è orgogliosa di essere un catalizzatore di questa iniziativa che coinvolge una vasta rete di attori del “Sistema Italia”, comprendente l’AICS, organizzazioni della società civile ed eccellenze italiane come i nostri prestigiosi parchi nazionali, università e istituzioni di ricerca. Il successo di questa iniziativa e di altri paralleli progetti che sviluppiamo in tale settore in partenariato con UNDP, quali Via Dinarica, Bridge e Green Network, dimostra che l’Italia è all’avanguardia nella diplomazia verde in Bosnia Erzegovina con un’azione incisiva, costante e capillare”.

La dr.ssa Letizia Fischioni, Vice Titolare di AICS Tirana, Sede regionale con competenza sui Balcani Occidentali, ha messo in luce come “NaturBosniaHerzegovina” rappresenti non solo un’importante iniziativa di tutela ambientale ed un esempio in termini di ownership, ma anche un tassello essenziale dell’approccio regionale della cooperazione italiana nei Balcani occidentali, insieme ad alcune iniziative gemelle in altri Paesi dell’area. “Questo progetto contribuisce concretamente all’integrazione regionale all’interno dei Balcani Occidentali e verso l’Unione Europea, in linea con il Processo di Berlino e gli obiettivi di sviluppo sostenibile.”

Da parte sua, la dr.ssa Deborah Rezzoagli, Direttrice area dell’Est del CISP, ha ricordato che dal 2016 il CIPS ha rafforzato il suo impegno in Bosnia Erzegovina, con un’attenzione particolare all’inclusione e al coinvolgimento dei principali attori del territorio e fungendo da ponte tra le eccellenze italiane e la società locale. “Grazie ad AICS e all’Ambasciata d’Italia in BiH – ha affermato la dr.ssa Rezzoagli – sono stati raggiunti nell’ambito di NaturBosniaHerzegovina risultati concreti e duraturi, addirittura al di là di quanto pianificato”.