L’Italia alla Europe Weeks 2021.

20 giorni in viaggio attraverso l’Albania rurale, per incontrare le comunità e promuovere il percorso di integrazione europea. Guarda il video e la galleria fotografica.

NATURA VUOL DIRE FUTURO. Stefania Vizzaccaro inaugura NaturKosovo, una nuova iniziativa del valore di 1.8M di euro.

La cooperazione Italia-Kosovo si rafforza con una nuova iniziativa, NaturKosovo, per un budget complessivo di 1,8 milioni di euro. Finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il progetto tutelerà la bellezza della Via Dinarica nel suo tratto kosovaro e promuoverà lo sviluppo socio-economico del turismo sostenibile nella regione. L’evento di lancio si è svolto a Boge, in Val Rugova, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia SE Antonello De Riu, della Rappresentante dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nei Balcani Occidentali Stefania Vizzaccaro, del Ministro dell’Industria, Imprenditoria e Commercio del Kosovo Rozeta Hajdari, del Ministro degli Enti Locali del Kosovo Elbert Krasniqi, del Vice Ministro dell’Ambiente del Kosovo Linda Çavdarbasha, della SDGs Champion delle Nazioni Unite Uta Ibrahimi. L’iniziativa sosterrà i comuni di Peja, Deçan e Junik, rappresentati dai rispettivi sindaci Gazmend Muhaxheri, Bashkim Ramosaj e Ruzhdi Shehu. Per i partner esecutivi italiani erano presenti le ONG RTM e CELIM, affiancate dal CAI – Club Alpino Italiano. Una nuova comunità del cambiamento da oggi è al lavoro per la tutela dell’ambiente, la promozione di un turismo responsabile e la prospettiva europea del Paese. Guarda le immagini dell’evento.

Sostegno all’uguaglianza di genere. Call for proposals.

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – Sede di Tirana ha pubblicato l’Avviso per l’affidamento dell’Iniziativa “Sostegno all’uguaglianza di genere, ai diritti e all’empowerment economico delle donne rurali nel nord dell’Albania” – AID 12819, per un importo totale massimo di 1.000.000 Euro, ad organizzazioni della società civile e altri soggetti senza finalità di lucro iscritti all’elenco di cui all’art. 26, comma 3, della legge 125/2014, come da condizioni e modalità approvate dalla Delibera del Comitato Congiunto n. 50/2018.

Il termine ultimo per presentare le proposte è il 15 gennaio 2024 alle ore 12.00 (ora di Tirana).

Potranno fare domanda per il bando le OSC iscritte all’Elenco delle Organizzazioni della società civile ed altri soggetti senza finalità di lucro di cui all’art. 26, comma 3, della Legge 125/2014.

LINK: https://tirana.aics.gov.it/home-ita/opportunita/bandi/

Inondazioni in Bosnia Erzegovina: la Cooperazione Italiana supporta le comunità colpite

Sarajevo, 17 Ottobre 2024_ Sono salite a 27 le vittime della terribile inondazione che la notte del 4 Ottobre ha colpito le aree di Jablanica, Konjic, Kiseljak, Kreševo, Fojnica, Drvar, Breza e Vareš in Bosnia Erzegovina. I danni hanno riguardato anche infrastrutture, trasporti e vie di comunicazione, con sfollamento di abitanti e la dichiarazione di stato di emergenza da parte delle autorità.

La conseguente mobilitazione regionale ha coinvolto anche i partner internazionali e la Cooperazione Italiana non si è sottratta, mettendo a disposizione fondi previsti dal progetto “Bosnia ed Erzegovina: rafforzamento delle capacità locali di preparazione e risposta alle catastrofi”, realizzato da OIM – Organizzazione Internazionale per le Migrazioni con l’obiettivo di dare sostegno alle comunità locali per essere meglio preparate a gestire gli sfollati di fronte a rischi naturali e causati dall’uomo. Sul sito di AICS Tirana è possibile scaricare un factsheet realizzato da OIM che riporta i dettagli dell’assistenza portata e le dimensioni del disastro.

AICS Tirana vede tra i suoi settori d’azione anche il DRR – Disaster Risk Reduction con quest’intervento in Bosnia Erzegovina e con l’iniziativa “Realizzazione di un centro operativo nazionale per le emergenze civili dell’Agenzia Nazionale di Protezione Civile albanese”, condotta in partnership con la Protezione Civile italiana. L’impegno aumenterà nei prossimi mesi a livello regionale grazie ad un nuovo progetto al momento in fase di formulazione, che intende estendere a Serbia e Macedonia del Nord il supporto di fronte ai disastri causati dalle calamità naturali.

Foto: IOM Bosnia and Herzegovina

 

NaturKosovo. Sessione informativa.

NATURKOSOVO ‐ SESSIONE INFORMATIVA

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Sede di Tirana – Competenza su Albania | Bosnia ed Erzegovina | Kosovo Rruga Abdi Toptani, Torre Drin 5 Piano, Tirana ‐ Albania

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – Sede di Tirana organizza una Sessione Informativa per l’affidamento dell’Iniziativa “NaturKosovo: il capitale naturale e culturale in Kosovo e lo sviluppo turistico sostenibile della Via Dinarica” – AID 12382, per un importo totale massimo di 1.800.000 Euro, ad organizzazioni della società civile e altri soggetti senza finalità di lucro iscritti all’elenco di cui all’art. 26, comma 3, della legge 125/2014, come da condizioni e modalità approvate dalla Delibera del Comitato Congiunto n. 50/2018.

La Sessione avrà luogo online il 3 agosto 2021 alle ore 11.00.

Verrà inviato il link per accedere alla riunione tramite piattaforma Cisco Webex ai soggetti interessati che confermeranno la propria presenza scrivendo una e‐mail all’indirizzo segreteria.tirana@aics.gov.it

Potranno fare domanda per il bando le OSC iscritte all’Elenco delle Organizzazioni della società civile ed altri soggetti senza finalità di lucro di cui all’art. 26, comma 3, della Legge 125/2014.

Informazioni pratiche

Data Martedì 3 agosto 2021 – dalle 11:00 alle 13.00 Luogo Online su piattaforma Cisco Webex

TRASPARENZA, DIALOGO E CONCRETEZZA. Stefania Vizzaccaro presenta l’Annual Report di Aics Tirana al COD – Ufficio del Primo Ministro.

Tirana, 18 Luglio 2022. Si è svolto oggi, presso il COD – Ufficio del Primo Ministro -, l’evento di presentazione dell’Annual Report 2021 dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) nei Balcani Occidentali, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Albania, Fabrizio Bucci, della Rappresentante AICS, Stefania Vizzaccaro, della Ministra per il Turismo e l’Ambiente albanese, Mirela Kumbaro, della Vice Ministra della Giustizia albanese, Adea Pirdeni, del dott. Gianluigi Pratola, in rappresentanza del Consiglio Superiore della Magistratura italiano.

L’evento è stato l’occasione per presentare i recenti risultati di una storia di cooperazione iniziata nel 1991, che ha reso l’Italia uno dei maggiori attori internazionali nella regione, per lo sviluppo sostenibile e l’integrazione europea dei Paesi Balcanici, con un impegno quotidiano al fianco delle comunità locali, in particolar modo quelle più vulnerabili, e dei Governi nazionali, persone per le persone.

I dati per il 2021 parlano chiaro. Un impegno complessivo di oltre 260 milioni di euro, con una quota di crediti concessionali di 188 milioni di euro, oltre 50 milioni di euro a dono e 20 milioni di euro in iniziative realizzate con fondi di conversione del debito. Gli interventi sostenuti sono stati realizzati in settori chiave per lo sviluppo sostenibile e l’integrazione europea della regione: ambiente, giustizia, energia, agricoltura, protezione civile, diritti umani, parità di genere, sviluppo rurale, solo per citare i principali. L’Annual Report contiene una descrizione dettagliata di tutte le iniziative in corso.

La presentazione ha dedicato due focus particolari a giustizia e ambiente nel quale l’Italia ha svolto un ruolo di primo piano nel 2021, con la co-organizzazione della COP26 di Glasgow insieme al Regno Unito.

Nel corso della presentazione ai giornalisti e al pubblico, l’Ambasciatore d’Italia Fabrizio Bucci ha dichiarato: “Oggi più che mai è importante affermare con forza alcuni valori fondamentali, che guidano l’azione del Governo italiano: il rispetto dei diritti della persona, la convivenza pacifica e civile dei popoli e lo sviluppo sostenibile. Con la presentazione dell’Annual Report dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nei Balcani Occidentali, tutto il Sistema Italia si presenta unito e impegnato, in collaborazione con i partner governativi e la comunità internazionale, per una prospettiva di sviluppo sostenibile delle nostre comunità, che sono vicine non solo dal punto di vista geografico, ma soprattutto dal punto di vista umano e istituzionale.”

La Rappresentante dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nei Balcani Occidentali Stefania Vizzaccaro ha dichiarato: “La strategia di cooperazione per i Balcani Occidentali ha due elementi principali, che sono le due facce di una stessa medaglia. Il primo, salvaguardare e valorizzare le identità locali in Albania e nei Balcani Occidentali. Il secondo, promuovere le diversità come fonte di ricchezza, gli scambi pacifici fra comunità e i valori fondamentali europei dei diritti e del rispetto della persona, che sono elementi essenziali per la sostenibilità dei processi di sviluppo.”

La Ministra del Turismo e dell’Ambiente albanese Mirela Kumbaro ha dichiarato: “Per l’Albania, l’Italia è molto di più di un partner. La nostra cooperazione non avviene solo all’interno delle sale riunioni o delle istituzioni. E’ una collaborazione che coinvolge direttamente le persone, per cultura, in un modo del tutto naturale. Per l’Albania, il modello di sviluppo sostenibile basato sulla salvaguardia delle identità e delle tradizioni, in particolar modo nel campo del turismo, significa benessere e crescita sociale ed economica. L’Albania è un mosaico di identità locali, da proteggere e valorizzare. Përmet o la Valle del Vjosa sono indiscutibili casi di successo. E’ evidente che si tratta di un modello ispirato all’Italia e dall’Italia, in cui noi crediamo, nel quale sono unite protezione delle bellezze naturali, promozione delle identità locali e valorizzazione delle diversità. E’ un modello di successo che dobbiamo sviluppare in tutto il Paese.”

In rappresentanza del Consiglio Superiore della Magistratura italiano, il dott. Gianluigi Pratola ha dichiarato: “E’ interessante vedere quanta attenzione AICS dedica alle problematiche relative alla natura e alla giustizia, in una visione condivisa, per lo sviluppo coerente dell’Albania in settori cruciali. L’impegno italiano al fianco delle autorità albanesi per la riforma del sistema giudiziario e l’affermazione di una nuova generazione di magistrati albanesi vuole raggiungere un risultato chiaro: un decisivo cambio di rotta sull’immagine della magistratura e la creazione di un sistema giudiziario sano, efficiente e in linea con i valori europei, dei quali l’Italia si è sempre fatta promotrice. Un sistema giudiziario indipendente e affidabile è, d’altronde, la pre-condizione per l’affermazione dell’Albania quale Paese moderno e democratico nel panorama internazionale e per lo sviluppo di sempre più intensi ed efficaci rapporti di cooperazione con i Paesi dell’Unione Europea e dei Balcani Occidentali.”

La presentazione dell’Annual Report da parte dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo è un momento che ha aperto una finestra sul percorso di integrazione europea di Istituzioni e comunità dei Balcani Occidentali e permetterà anche nei prossimi anni di seguire da vicino un cambiamento storico non solo per gli abitanti della regione, ma anche per tutti i cittadini italiani ed europei.

Per maggiori info tirana@aics.gov.it