Nella giornata di ieri, 3 aprile, ha preso il via un importante percorso di formazione rivolto ad esperti dell’Agenzia di Protezione Civile albanese (Agjencia Kombëtare e Mbrojtjes Civile – AKMC), organizzato grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile italiano (DPC). Tale attività rientra nel quadro dell’iniziativa “Realizzazione di un Centro Operativo Nazionale per le Emergenze Civili dell’Agenzia Nazionale di Protezione Civile albanese” (AID 11561), finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) con 1 milione di euro.
La formazione, programmata per il periodo aprile – luglio 2024, sarà erogato a 30 esperti provenienti dall’AKMC dagli esperti del DPC e sarà articolato in 19 moduli che copriranno numerose tematiche rilevanti per un’efficiente prevenzione e gestione delle emergenze, tra cui valutazione dei rischi, pianificazione delle emergenze, coordinamento del sistema di protezione civile, assistenza alla popolazione ed esercitazioni del Meccanismo di Protezione Civile dell’UE. La partecipazione a questa attività permetterà agli esperti albanesi di acquisire conoscenze e competenze fondamentali, grazie all’esperienza consolidata dell’Italia nelle azioni di protezione civile.
All’evento di lancio, hanno partecipato la Vice Titolare di AICS Tirana, Letizia Fischioni, il Direttore della Cooperazione Internazionale e Progetti dell’AKMC, Klajdi Nikolla e il Coordinatore della Formazione del DPC, Agostino Goretti – confermando la rilevanza dell’iniziativa per rafforzare la resilienza ai disastri dell’Albania.
Durante i loro interventi sono stati sottolineati anche i risultati già ottenuti grazie al progetto, tra cui la realizzazione del Centro Operativo nazionale per le emergenze civili dell’AKMC, inaugurato nell’aprile del 2022, e una recente visita di studio per gli operatori della sala operativa in Italia in collaborazione della Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze.
Coerentemente con le strategie nazionali del Paese, la legge albanese n. 45 del 2019 e il Quadro di Sendai per la Riduzione del Rischio di Catastrofi, l’iniziativa dimostra – ancora una volta – il ruolo cruciale della cooperazione internazionale nel supportare i Paesi partner verso il raggiungimento degli standard internazionali in materia di riduzione del rischio di disastri.
Questo corso di formazione e, più in generale, il progetto nel suo complesso, rappresentano un passo significativo passo verso un coordinamento più efficace delle attività di protezione civile in Albania, che contribuisce a rafforzarne la resilienza ai disastri e la sicurezza della popolazione locale, in linea con la strategia di AICS nei Balcani Occidentali e con il processo di integrazione europea.
La Cooperazione Italiana continuerà a sostenere l’Albania in questo percorso virtuoso anche nel prossimo futuro grazie ad ulteriori iniziative nel settore della riduzione del rischio di disastri.